I tuoi trigliceridi non dovrebbero superare i 150 mg / dL

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La loro Lung Helpline (800-LUNGUSA) è aperta 7 giorni su 7 ed è composta da infermieri, terapisti e specialisti del trattamento.

Segnalazione aggiuntiva di Deborah Shapiro.

Fonti editoriali e verifica dei fatti

Sarcoidosi: panoramica. Mayo Clinic. 30 gennaio 2019. Prognosi. Fondazione per la ricerca sulla sarcoidosi. Sarcoidosi. National Heart, Lung, and Blood Institute. Panoramica sulla sarcoidosi. Cleveland Clinic. 4 febbraio 2015. Informazioni sulla sarcoidosi. American Lung Association. 24 ottobre 2020. Cause e fattori di rischio. Fondazione per la ricerca sulla sarcoidosi. Sarcoidosi: diagnosi e trattamento. Mayo Clinic. 30 gennaio 2019. Panoramica della sarcoidosi: diagnosi e test. Cleveland Clinic. 4 febbraio 2015. Panoramica della sarcoidosi: gestione e trattamento. Cleveland Clinic. 4 febbraio 2015. Opzioni di trattamento. Fondazione per la ricerca sulla sarcoidosi. Sarcoidosi. Medico di famiglia. org. 11 luglio 2018. Arkema E, Cozier Y. Epidemiology of Sarcoidosis: Current Findings and Future Directions. Progressi terapeutici nelle malattie croniche. Novembre 2018. Hena KM. Epidemiologia della sarcoidosi: questioni di razza. Frontiere in immunologia. 15 settembre 2020. Mostra meno

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Se hai mai provato senso di oppressione al petto che sembra schiacciare, bruciare o soffocare, potrebbe essere angina.

L’angina si verifica quando una o più arterie coronarie non riescono a fornire abbastanza sangue a una parte del cuore che ha bisogno di ossigeno, secondo il National Heart, Lung e Blood Institute.

Segni e sintomi dell’angina

Quando l’accumulo di placca si irrigidisce e restringe le arterie coronarie, il flusso di sangue ricco di ossigeno viene ridotto. Il risultato può essere dolore e fastidio al petto.

Secondo la Mayo Clinic, il dolore anginoso inizia al centro del petto e può irradiarsi alle braccia, al collo, alla schiena, alle spalle o alla mascella.

Esistono quattro tipi di angina con sintomi diversi: stabile, instabile, variante e microvascolare.

L’angina stabile è dolore toracico o senso di oppressione provocato da un alto livello di attività fisica, come l’esercizio o la salita su una rampa di scale. Il dolore al petto dura circa pochi minuti e scompare con il riposo o l’assunzione di farmaci.

L’angina instabile è più una situazione di emergenza che arriva senza un trigger specifico. Dura più a lungo dell’angina stabile, forse 30 minuti o più. L’angina instabile può essere un segno di un attacco di cuore.

L’angina variante di solito si verifica durante i periodi di riposo e il dolore può essere grave. Questo tipo di dolore al petto è causato da spasmi dell’arteria coronaria, che impedisce il flusso sanguigno al cuore. Di solito dura pochi minuti prima di andare via e può anche essere alleviato con farmaci per l’angina. L’angina microvascolare è un segno di cardiopatia ischemica ed è causata da minuscoli vasi sanguigni nel cuore che non funzionano correttamente. Questo tipo di angina può essere stabile o instabile e può verificarsi con mancanza di respiro, affaticamento, problemi di sonno e mancanza di energia, secondo l’American Heart Association (AHA).

Gli attacchi di angina possono avere un aspetto diverso negli uomini e nelle donne. Secondo l’AHA, le donne sperimentano una forma più acuta di dolore al petto che può essere meno grave degli uomini. Le donne possono anche sperimentare:

Mancanza di respiro Nausea Vomito Dolore addominale Ciò è probabile perché uomini e donne tendono a sviluppare diversi tipi di malattie cardiache: gli uomini sviluppano più comunemente una malattia coronarica (CAD), mentre le donne hanno maggiori probabilità di sviluppare una malattia microvascolare.

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Cause e fattori di rischio dell’angina

Gli attacchi di angina sono generalmente scatenati durante i periodi in cui il tuo cuore richiede più sangue ricco di ossigeno, come durante l’esercizio. Altre cause di angina potrebbero essere lo stress emotivo, l’alcol, il consumo di pasti pesanti, il fumo, l’inquinamento atmosferico e temperature estremamente calde o fredde, secondo l’AHA.

Sebbene il dolore spesso scompaia con il riposo, un episodio di angina è solitamente il sintomo di una condizione cardiaca sottostante più grave, come la malattia coronarica o la malattia coronarica microvascolare (MVD).

L’angina può anche essere causata dal restringimento della valvola aortica nel cuore, che è una condizione chiamata stenosi aortica.

Chiunque sia a rischio di malattie cardiache o malattie microvascolari coronariche è a rischio di angina. Secondo la Mayo Clinic, altri fattori di rischio per la condizione includono: diabete, pressione alta, colesterolo alto, fumo, obesità, età avanzata, stress, storia familiare di malattie cardiache, mancanza di attività fisica.

Come viene diagnosticata l’angina?

L’AHA consiglia di consultare il proprio medico se si avverte qualsiasi tipo di dolore al petto. Il tuo medico probabilmente chiederà informazioni sui tuoi sintomi, stile di vita e storia familiare di malattie cardiache per determinare il problema sottostante. Se il medico ritiene che l’angina sia il sintomo di una condizione cardiaca più grave, può eseguire una delle seguenti operazioni: Elettrocardiogramma (ECG) Questo test registra i segnali elettrici che viaggiano attraverso il cuore. Esaminando gli schemi di questi segnali elettrici, il medico può determinare se il flusso sanguigno attraverso il cuore è rallentato o se si sta avendo un attacco di cuore. Stress Test In uno stress test, il tuo cuore e la tua pressione sanguigna vengono monitorati mentre pratichi attività fisica come camminare su un tapis roulant o pedalare su una cyclette. Analisi del sangue Le analisi del sangue cercano alcuni enzimi che penetrano nel sangue se il cuore è stato danneggiato da un attacco di cuore. Radiografia del torace Il medico può esaminare un’immagine a raggi X del torace e dei polmoni per vedere se altre condizioni causano l’angina. Angiografia coronarica Fa parte di un gruppo generale di procedure note come cateterismo cardiaco, in cui un colorante viene iniettato nei vasi sanguigni del cuore. L’imaging a raggi X offre quindi al medico uno sguardo dettagliato all’interno dei vasi sanguigni. Tomografia computerizzata cardiaca (TC) Una scansione TC può mostrare se le arterie del cuore sono ristrette o se il cuore è ingrandito. Risonanza magnetica cardiaca (MRI) Questo tipo di scansione consente al medico di visualizzare immagini dettagliate della struttura del cuore e dei vasi sanguigni.

Durata dell’angina

Un episodio di angina stabile in genere dura non più di un paio di minuti e scompare con il riposo o l’assunzione di farmaci. L’angina instabile dura più a lungo dell’angina stabile, forse 30 minuti o più. Gli episodi di angina variante tendono a durare dai 5 ai 15 minuti, anche se possono essere più lunghi, osserva l’AHA. L’angina microvascolare di solito dura più di 10 minuti e può durare fino a 30 minuti o più, secondo l’AHA.

Opzioni terapeutiche e terapeutiche per l’angina

Il trattamento per l’angina può comportare farmaci o una procedura cardiaca.

Opzioni di farmaci

Secondo l’AHA, i farmaci che il medico può raccomandare includono: agenti antipiastrinici e doppia terapia antiaggregante (DAPT) Questi includono aspirina e clopidogrel, per evitare che le piastrine si uniscano per formare coaguli. Inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE) Gli ACE inibitori rilassano i vasi sanguigni per ridurre la pressione sanguigna. Bloccanti del recettore dell’angiotensina (ARB) Gli ARB prevengono la costrizione dei vasi sanguigni, che abbassa la pressione sanguigna. Beta-bloccanti Questo gruppo di farmaci abbassa la pressione sanguigna. I beta-bloccanti sono usati per trattare una serie di problemi cardiovascolari, tra cui insufficienza cardiaca congestizia e infarto. Diuretici Si tratta di pillole d’acqua che liberano il corpo dall’acqua in eccesso e abbassano la pressione sanguigna. Vasodilatatori Sono farmaci che agiscono per aprire i vasi sanguigni, permettendo al sangue di fluire più facilmente e ridurre la pressione sanguigna.

Opzioni chirurgiche

A seconda delle condizioni del cuore e se soffre o meno di una malattia cardiaca, potrebbe essere necessario sottoporsi a una di queste procedure cardiache, secondo l’AHA: Angioplastica In questa procedura, un tubo speciale chiamato catetere viene infilato fino alle arterie coronarie insieme a un palloncino sgonfio. Il palloncino viene quindi gonfiato per aprire le arterie bloccate dove il flusso sanguigno è stato ridotto o interrotto. Posizionamento dello stent Una rete metallica, chiamata stent, viene spesso posizionata durante un’angioplastica. Aiuta ad aprire l’arteria e rimane in modo permanente. Aterectomia Questa procedura è simile a un’angioplastica, ma il tubo ha un rasoio rotante che taglia via la placca dall’arteria. Chirurgia della valvola cardiaca I medici eseguono un intervento chirurgico per sostituire una valvola cardiaca malata o anormale con una sana. Bypass chirurgico Durante questa procedura, i medici prendono vene o arterie sane da altre parti del corpo e le usano per reindirizzare il sangue intorno all’arteria ostruita per migliorare il flusso sanguigno al cuore. Trapianto di cuore In questa procedura importante, un chirurgo rimuove un cuore malato e lo sostituisce con uno sano. Rivascolarizzazione transmiocardica (TMR) Questa è una procedura in cui un laser viene utilizzato per praticare fori dall’esterno del cuore nella camera di pompaggio del cuore. È usato per trattare l’angina grave in pazienti molto malati che non sono in grado di sottoporsi a un intervento di angioplastica o bypass.

Prevenzione dell’angina

I modi più importanti per prevenire l’angina includono il mantenimento di uno stile di vita sano, i controlli cardiaci frequenti e la conoscenza dei segni e dei sintomi delle malattie cardiache.

Segui una dieta salutare per il cuore. La dieta mediterranea, ricca di frutta e verdura, frutti di mare, cereali integrali e grassi sani, può abbassare il colesterolo LDL (« cattivo ») e ridurre i tassi di mortalità per malattie cardiovascolari. Sottoponiti a controlli cardiaci regolari. Il monitoraggio della salute del cuore include esami per la pressione sanguigna, il colesterolo, il peso corporeo, la glicemia, il fumo, l’attività fisica e la dieta. In particolare, avrai bisogno di uno screening se hai una storia familiare di malattie cardiache, osserva l’AHA. Esercizio. L’AHA raccomanda di svolgere un minimo di 150 minuti di attività aerobica a intensità moderata a settimana o 75 minuti di attività aerobica ad alta intensità a settimana. Non fumare. Puoi trovare una vasta gamma di risorse gratuite, come strumenti e suggerimenti, gruppi di supporto e aggiornamenti di notizie per tossicodipendenti e familiari, su SmokeFree, l’American Cancer Society e i Centers for Disease Control and Prevention (CDC). Tieni sotto controllo la pressione sanguigna. L’ipertensione può insidiarsi perché generalmente non ha sintomi e non viene rilevata se non misurata. Se la pressione sanguigna è inferiore a 120/80 millimetri di mercurio (mm Hg), l’AHA consiglia di farla controllare ogni due anni, a partire dai 20 anni. Se la pressione sanguigna è più alta, potrebbe essere necessario farla controllare più spesso. Mantieni livelli di colesterolo sani. Quando compirai 20 anni, l’AHA consiglia anche di far controllare il tuo profilo lipoproteico a digiuno (colesterolo) ogni sei mesi. Secondo Cleveland Clinic, il colesterolo totale dovrebbe essere inferiore a 200 milligrammi per decilitro (mg / dL), anche se se sei a rischio di malattie cardiovascolari, il colesterolo delle lipoproteine ​​a bassa densità (LDL) dovrebbe essere inferiore a 100 mg / dL . I tuoi trigliceridi non dovrebbero superare i 150 mg / dL. Adotta misure per prevenire il diabete. Secondo il National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases, alti livelli di glucosio nel sangue possono anche metterti a rischio di sviluppare il diabete e il diabete non trattato può aumentare il rischio di malattie cardiache. L’American Diabetes Association raccomanda lo screening per il diabete di tipo 2 ogni anno nei pazienti di età pari o superiore a 45 anni o in pazienti di età inferiore ai 45 anni con importanti fattori di rischio. Mantieni un peso sano. La circonferenza della vita e l’indice di massa corporea (BMI) devono essere misurati ad ogni visita medica annuale. Relazionato

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Uno studio suggerisce che le persone che ascoltano musica ogni giorno possono ridurre l’ansia, il dolore al petto e altri problemi cardiaci dopo un infarto. Per saperne di più

Complicazioni dell’angina

L’angina può rendere alcune attività quotidiane, come camminare, difficili o scomode suganorm fa male.

La complicazione più pericolosa dell’angina è un infarto. I segni premonitori comuni di un attacco di cuore includono:

Dolore al centro del torace che può essere percepito come pressione, pienezza o spremitura che dura più di pochi minuti Dolore che si sposta dal petto alle spalle, alle braccia, alla schiena o alla mascella Mancanza di respiro Nausea e vomito Sudorazione Sensazione di svenimento Se si verifica uno qualsiasi di questi sintomi, cercare immediatamente assistenza medica.

L’angina instabile può anche portare a:

Aritmie Questo include battiti cardiaci troppo veloci, troppo lenti o irregolari. Cardiomiopatia In questa rara condizione, il muscolo cardiaco diventa ingrossato, spesso o rigido. Ciò può portare a un indebolimento del muscolo cardiaco, rendendo più difficile pompare il sangue nel resto del corpo. Arresto cardiaco improvviso, questa è una condizione molto grave in cui il cuore smette improvvisamente e inaspettatamente di battere, facendo sì che il sangue smetta di fluire al cervello e ad altri organi.

Ricerca e statistica: quante persone hanno l’angina?

L’AHA stima che circa 9,4 milioni di persone negli Stati Uniti soffrano di angina. Le donne hanno un’incidenza leggermente più alta di angina rispetto agli uomini, secondo ricerche passate.

I neri americani e l’angina

Come con altre malattie cardiache, i neri americani sono colpiti in modo sproporzionato dall’angina.

Uno studio pubblicato sulla rivista Circulation: Cardiovascular Quality and Outcomes dell’AHA ha rilevato che i tassi di angina sono diminuiti negli ultimi decenni per i bianchi americani ma non per i neri americani. La percentuale di adulti bianchi di età pari o superiore a 40 anni che hanno segnalato l’angina è diminuita di circa un terzo dal 2001 al 2012. Per i neri americani, i tassi sono rimasti sostanzialmente invariati durante quel periodo. I neri americani sono anche più colpiti dalle malattie cardiache. Il CDC riferisce che i neri americani di età compresa tra i 18 ei 49 anni hanno due volte più probabilità di morire di malattie cardiache rispetto ai bianchi americani.

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